INACQUA - Centro Medico Piacenza
02 September 2021
Libertà 10 aprile 2021
02 September 2021
Articolo 10 aprile

Nuova vita per il Centro Inacqua
Riabilitazione, diagnostica e medicina specialistica a servizio dei pazienti

L’iniziativa di recupero e rilancio del centro medico di Baia del RE, meglio noto anche come Inacqua, nasce innanzi tutto dall’apprezzamento dell’intuizione di Marco Carini che sviluppò una proposta assolutamente all’avanguardia e del tutto innovativa per il settore coniugando un’offerta clinica ricca di contenuti e originalità con una grandissima attenzione nei confronti delle esigenze dei pazienti.
Proprio la centralità del paziente deve continuare ad essere la caratteristica distintiva del centro,  in tal senso  siamo alla costante ricerca di professionalità che contribuiscano a mantenere e sviluppare questo tratto distintivo.  
Coerentemente con questo approccio il Centro INACQUA presenta oggi una serie di servizi (diagnostica, riabilitazione in acqua e a secco, visite specialistiche, attività di day surgery)  che, pur “sufficienti” nella loro singolarità, assumono un valore assoluto solo se resi trasversali e pervasivi e tra loro sinergici .
Quindi fare rete, ma non solo tra soggetti privati, risulta essenziale per perseguire la massima collaborazione ed integrazione tra pubblico e privato senza sovrapposizioni superando la oramai vecchia  e stereotipa immagine  che vuole il privato contro il pubblico  e viceversa quali fossero dimensioni alternative, in qualche modo in perenne ed irrisolvibile contrapposizione . 
Con INACQUA si vuole dare vita ad un luogo dove il cittadino  possa concretamente percepire la qualità e la concretezza di un servizio proprio della sanità di territorio, presso cui avere la possibilità di fruire delle cure primarie in maniera diretta, tempestiva ed al tempo stesso economicamente sostenibile. ovviamente in un percorso di crescita del tutto condiviso ed integrato con l’esigenze e gli indirizzi  dettati dall’AUSL di Piacenza.
Condivisone di professionalità ed esperienze, trasversalità terapeutica, utilizzo integrato delle tecnologie, massima disponibilità ed attenzione al paziente questi dovranno essere i razionali da cui ripartite e su cui sviluppare l’offerta del Centro INACQUA .   
La nostra iniziativa, che può già contare su alcune qualificanti sinergie - tra cui quella con le Terme di Salsomaggiore e di Tabiano con la loro articolata offerta di salute (pre-hab) e riabilitativa (re-hab), oltre alla naturale collaborazione con il Centro Diagnostico Rocca è tale da rendere completa l’offerta diagnostica complessiva dalla RM alla TAC.  -  sconta, oltre alla soggettiva  difficoltà  della ripartenza dopo il pregresso default della Cooperativa, anche quello della crisi collegata all’emergenza Covid che ha reso tutto più complesso e difficoltoso.
Ciò nonostante siamo del tutto confidenti e positivi circa la possibilità di successo del nostro progetto, anzi maggiore è la determinazione e la ricerca di collaborazioni che possano nel minor tempo possibile favorire il consolidamento e lo sviluppo dell’attività del centro in tutto il territorio  ed in particolare per quanto riguarda gli aspetti riabilitativi multi assiali (sia osteo muscolari che neuro/polmonari)  oggi resi particolarmente critici dalla situazione contingente. In quest’ottica va letta anche la collaborazione avviata con il nuovo direttore sanitario di INACQA, il dr. Roberto Antenucci, specialista fisiatra di provata competenza e molto conosciuto nell’area piacentina per la sua professionalità e competenza.

Riccardo Gazzola Socio e membro CDA INACQUA CMT Srl